Nell'anno 1972, stanchi dei continui rimproveri degli amministratori per i vetri torri alla "CUMMUNA" e delle lamentele dei proprietari dei terreni in prossimità di "LICENNE", alcuni appassionati di calcio decisero di fondare una società per cimentarsi con i comuni limitrofi ed in luoghi più consoni al gioco del pallone: diederò così vita alla "Società Polisportiva Scoppito".

All'iniziativa aderirono molti giovani dei paesi circostanti tra i quali spiccarono per impegno incessante Anselmo Santilli, Giuseppe Ciavola, Valentino Del Coco, Mario Di Carlo e, considerato che all'epoca non esistevano molti divertimenti, l'idea ebbe un clamoroso e grandissimo successo. Furono di seguito scelti come colori sociali il giallo ed il verde.

Nel primo campionato di Terza Categoria, disputato nella stagione '73-'74, la S.P. Scoppito, guidata dal presidente Francesco Irti, si qualificò al primo posto dopo uno spareggio brivido con l'Italtel, in un incontro che venne ripetuto per errore tecnico. Per questa gara dal paese si spostarono circa 500 persone!!!

Dopo quattro lunghi anni di permanenza in Seconda Categoria, sotto la presidenza di Franco Vittorini, la squadra raggiunse finalmente la Prima Categoria.

Le soddisfazioni maggiori in quel periodo arrivavano dal settore giovanile, nel quale crescevano i vari Franchino, Lamberto, Cesare, Valerio, Sabatino, Pino e Luciano. Si poteva sperare, quindi, in un futuro roseo e ricco di soddisfazioni. La squadra Juniores riuscì in quell'anno ad approdare alla finale regionale, perdendo con la blasonata River soltanto dopo i calci di rigore.